Dead Summer Society

VISIONS FROM A THOUSAND LIVES

Il progetto dei Dead Summer Society ha di certo un bel peso da portare date le difficoltà nel cercare di personalizzare una proposta che spazia dal doom, gothic al death con molteplici aspetti, soprattutto cercando di non cadere nella scontatezza. Il duo, ci presenta un disco di debutto certamente carico di belle idee, dopo un’intro atmosferico giusto quanto basta per entrare nel vivo della loro proposta, I met you in heaven and hell sì apre con un bel giro di piano orecchiabile e decisamente invitante, l’unica cosa che a primo ascolto suona un pò spiazzante è l’entrata un pò forzata della voce. Il pezzo più comunicativo dell’album, esprime la mera consapevolezza dell’impatto che i Dead Summer Society vogliono dare in un ambient dal sapore mistico e sognante. Veniamo catapultati in un'altra dimensione con Shadow I bear e i suoi riff taglienti continui di chitarra, il parlato e lo scream rimanda allo stile degli In Flames di Whoracle e un vago approccio nell'impostazione con Daniel Gildenlöw. Dalla seconda parte del pezzo, entra un recitativo femminile in italiano poco convincente che già nel 2001 i Macbeth avevano proposto su Lady Lily White. Più compatta a livello compositivo e carica è The king is alone che presenta un buon doom death alla stregua degli svedesi Doom:vs. Da qui in poi il disco sembra mutare presentando alcuni pezzi gothici carichi della presenza di voce femminile molto più convincente rispetto all'episodio precedente, giri di piano e outro atmosferici alla Alcest. Un piccolo ritorno con Army of winter ad uno scream pulito ed intenso, un’ottima scelta di chiusura. Sicuramente un buon disco di debutto e una buona registrazione, merita anche l’artwork curato dall’artista E.B.A. Art che di certo ha colto l’inquietudine che permea dentro questo lavoro.

TRACK LISTING

01. Explicit

02. I met you in heaven and hell

03. Shadow I bear

04. The king's alone

05. Down on you

06. Her white body, from the coldest winter

07. Last winterI died

08. The way

09. Whitin your scars

10. Unreal

11. I fade

12. Army of winter